La pignolata messinese è un vero capolavoro della pasticceria,tradizionale,siciliana, già dal colore promette dei sapori e dei contrasti che mantiene a pieno già dal primo assaggio .....il gusto leggermente amaro del cioccolato fondente.....si sposa con l'acidulo del limone...e non vi dico altro per non guastarvi la sorpresa......
Ingredienti
1 kg farina per dolci
12 tuorli d’uovo
4 cucchiai di strutto
1/2 bicchiere di rhum
altro strutto per friggere
Per la glassa al limone:
4 limoni
400 g di zucchero a velo
6 albumi d’uovo
2 cucchiai di limoncello
essenza di limone (qualche goccia)
Per la glassa al cioccolato:
400 g di zucchero a velo
300 g di cioccolato fondente
100 g di burro a temperatura ambiente
un pizzico di vaniglia
300ml d' acqua.
Preparazione
Disponete la farina a fontana su una spianatoia e mettete al centro i tuorli d’uovo precedente sbattuti,il rhum e lo strutto. Impastate il composto sino ad ottenere una pasta consistente e liscia . A questo punto dividete la pasta in tante striscie dalle dimensioni di un dito e tagliatele poi a tocchetti di circa 2 centimetri e friggeteli nello strutto. Quando saranno dorati, toglieteli aiutandovi con una schiumarola e poneteli su carta assorbente.
Nel frattempo preparate la glassa. Per la glassa al limone dovete setacciare lo zucchero a velo e montare a neve ben ferma gli albumi con lo sbattitore elettrico. Continuando a sbattere unite lo zucchero, il limoncello ed il succo e l'essenza di limone. Amalgamate bene gli ingredienti , sino ad ottenere una glassa morbida e bianchissima.
Per la glassa al cioccolato invece dovete sciogliere a bagnomaria il cioccolato con qualche cucchiaio d’acqua, aggiungere poi il burro, lo zucchero, la vaniglia e lavorare il composto con una frusta per farlo diventare spumoso.
Dividere i tocchetti di pasta in due parti uguali e immergete poi metà dei tocchetti ,uno per uno nella glassa al limone, e posizionateli su un vassoio ammucchiati, stessa cosa fate con la metà rimasta nella glassa al cioccolato. Lavorate il dolce con le mani umide per dargli forma di pigna, e mettete in frigo a raffreddare.
Che meraviglia. Complimenti!
RispondiEliminaHo solo cercato di descrivere al meglio,sperando di esserci riuscito,questo capolavoro ...pietra miliare della pasticceria siciliana,i complimenti,per i quali ti ringrazio,vanno sicuramente a chi questo dolce lo ha pensato....grazie
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