In Sicilia “l’agglassato” viene chiamato “Aggrassato”.
Il termine “Agglassato” fa riferimento al tipo di preparazione della ricetta. La glassa in questione viene data dalle cipolle che, a cottura ultimata, ormai ridotte in purea, avvolgono completamente la carne, cosi come in pasticceria una glassa ricopre interamente un dolce.....
Ingredienti:
Mezzo capretto (circa due chili )
tagliato a pezzi non molto piccoli
una grossa cipolla
250 ml di vino bianco
sale e pepe q.b
olio d’oliva q.b.
olio di semi per friggere
1 kg di patate tagliate a tocchi
Preparazione:
Lavare il capretto, strofinandolo con un po’ di sale e metterlo in un largo tegame,con la cipolla tritata finemente,l’olio d’oliva “ e rosolare a fuoco basso, girando i pezzi di carne spesso e facendo attenzione che non si brucino e quando il capretto sarà leggermente colorito irrorarlo con il vino,alzare la fiamma e fare sfumare, salare e pepare e unire l’acqua in modo da coprire il tutto.Aggiungere un terzo delle patate e cuocere a fuoco basso ( con il coperchio ) rimestando di tanto in tanto,aggiungendo eventuale acqua tiepida, per circa mezz’ora.
A questo punto,con una forchetta si sfaldano le patate che avevamo messe e si mettono le altre patate che vengono fritte in olio bollente e poi tuffate nel tegame,la cottura continuerà in questo modo per un'altra mezz'ora.
Fatto ciò si tolgono dal tegame tutti i pezzi di carne e le patate Il capretto è pronto da servire, i pezzi di capretto vengono posti sul piatto con le patate e cosparse dal brodo di cottura caldo che deve risultare, alla fine, denso e consistente. Servire subito
speciale.
RispondiEliminaSì, davvero speciale questa ricetta del capretto con le patate.
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